Secondo uno studio della CGIL sarebbero oltre mezzo milione in italia gli under 15 che subiscono sfruttamento del lavoro minorile.
"Sempre in nero, sempre pagati poco. Sempre precari. Ma non sono eccezioni. Perché così lavorano i minori in Italia: di nascosto, nell'ombra. Sono - per definizione - lavoratori poveri, perché la povertà è il primo fattore che strappa i minori dalla scuola. E il tasso di povertà tra i più giovani è al sud quattro volte superiore a quello del nord. Per questo l'Italia è tra i paesi sviluppati quello nel quale il lavoro minorile rischia di allargarsi ancora."
E pensare che dovremmo essere tra i paesi più sviluppati...
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